I migliori prestiti pensionati: come scegliere?

migliori prestiti pensionati

Tutti nella vita possiamo avere bisogno di un prestito, anche chi è in avanti con l’età. Ecco perché, nell’articolo che segue, abbiamo pensato di raccogliere i migliori prestiti per pensionati: tante utili opportunità per chi vuole richiedere un prestito pur essendo in età pensionabile.

Prima di partire con la nostra consueta lista di suggerimenti, facciamo una doverosa premessa provando ad indagare più a fondo la questione legata ai prestiti destinati ai pensionati.

Prestiti per pensionati: una questione intricata

Per molto tempo i pensionati sono spesso stati esclusi dalle agevolazioni economiche rilasciate da istituti bancari e società finanziarie.

Se si pensa ad esempio al mutuo – o ad una qualsiasi altra forma di finanziamento – si può notare come i limiti di età siano severi, rigidissimi e fortemente limitanti nei confronti dei clienti in età avanzata.

La maggior parte dei mutui oggi giorno viene pensata e costruita sulla base delle esigenze di una clientela giovane, che non superi i 35 anni al momento della stipula. Inoltre, quasi tutti i mutui progettati dalle grandi banche vengono rilasciati solo ai clienti che non abbiano raggiunto un’età superiore ai 75 anni al termine del contratto: questo taglia fuori dalla possibilità di ricevere un sostengo buona parte delle persone adulte. Tornando però ai pensionati vi è da dire che da diversi anni a questa parte la situazione appare molto più favorevole: le banche si fidano delle persone in avanti con gli anni, in quanto sempre sostenuti dall’entrata fissa della pensione. Anche per questo si è quindi sentita la necessità di provvedere alla progettazioni di nuovi prestiti destinati ai pensionati.

I migliori prestiti per pensionati: come accedervi?

Come abbiamo detto, i pensionati costituiscono per le banche una clientela potenzialmente perfetta. In genere ad essi vengono destinati però prestiti stipulati secondo la formula della Cessione del Quinto, una soluzione che permette di rimborsare quanto richiesto direttamente dalla pensione (o dallo stipendio, nel caso di un lavoratore indipendente). È infatti l’ente che eroga la pensione a pagare per il richiedente, che non avrà bisogno di presentare grandi garanzie ma di corrispondere a qualche requisito sì.

Per essere sicuri che il prestito vada a buon fine, infatti, l’Inps calcola la somma che è possibile detrarre dalla pensione, rilasciando infine la Comunicazione di Cedibilità. Al pensionato verrà richiesta, ad ogni modo, una documentazione completa di codice fiscale, documento d’identità e cedolino della pensione.

Chi non ha residenza in Italia ha l’obbligo di presentare anche il permesso di soggiorno.

I migliori prestiti pensionati

Ora che vi abbiamo fornito una panoramica completa sul mondo dei prestiti per pensionati non ci resta che elencarvi quali sono quelli più vantaggiosi. Di seguito, una lista utile attraverso cui poter selezionare i migliori prestiti pensionati.

Agos

Agos ha deciso di istituire un prestito interamente costruito sulle necessità dei suoi clienti più in là con gli anni. Per poter accedere al prestito pensionati di Agos è necessario presentare, proprio come anticipato, il documento d’identità, il codice fiscale, il modello CUD e il cedolino della pensione.

La formula è quella proposta dalla Cessione del Quinto, che addebita il rimborso del finanziamento sulla pensione de ricevente. Le rate hanno cadenza mensile e vengono dilazionate in un periodo non più lungo di 120 mesi. La trattenuta, ad ogni modo, non supera mai 1/5 della pensione.

Cofidis

Molto buona è anche la proposta di Cofidis, che mette a disposizione dei pensionati un importo fino a 75.000 euro da poter richiedere con la Cessione del Quinto. Il vantaggio di questa soluzione è costituto principalmente da tasso e rate fisse. L’assicurazione è pagata da Cofidis, che tra le altre cose permette di usufruire di acconti sul prestito.  

Younited Credit

Chi sceglie di affidarsi a Younited Credit ottiene diverse agevolazioni. Il prestito tuttavia è accessibile solo a chi possiede una pensione superiore a 500 euro e a chi non ha un’età superiore agli 85 anni al termine del prestito. La cessione è del 20% sulla pensione. Per richiedere il finanziamento occorre presentare una documentazione compresa di carta d’identità, cedolino della pensione e codice fiscale.

Il prestito è ovviamente accessibile anche per i lavoratori dipendenti, che dovranno presentare in aggiunta contratto e ultima busta paga.

Intesa San Paolo

Per Te Prestito Pensionati è invece la soluzione proposta dalla banca Intesa San Paolo, anch’essa in formula Cessione del Quinto, con rate che vengono trattenute direttamente dalla pensione ricevuta.  Il primo vantaggio offerto dal prestito pensionati di Intesa risiede in un’erogazione del prestito quasi immediata. Inoltre, l’istituto bancario permette di ottenere l’accredito anche su un’altra banca.

L’Intesa San Paolo propone anche una valida assicurazione sulla vita: il premio è pagato dalla banca stessa, che ne diventa beneficiaria in caso del decesso del ricevente. L’importo massimo del prestito da poter richiedere è di 75. 000 euro, compresi imposte ed interessi. Il piano di ammortamento può essere distribuito non oltre i 10 anni. Il limite di età imposto ai richiedenti del prestito, invece, è di 85 anni.

Unicredit

La banca Unicredit ha istituito un prestito pensionati altrettanto vantaggioso. Il piano mette a disposizione del cliente un importo massimo di 69.000 euro. Possono accedere al prestito tutte quelle persone con un’età inferiore a 85 anni al momento della fine del finanziamento. I vantaggi offerti dalla formula Unicredit sono tanti altri: grazie alla Cessione del Quinto, ai pensionati non verranno richieste grandi garanzie patrimoniali ma solo la documentazione adeguata all’avvio della procedura (come già anticipato più volte nel corso di questa guida). Anche questa volta la copertura assicurativa sarà completamente a carico dell’istituto bancario. Le polizze stipulate saranno, a tal proposito, quelle a rischio credito e rischio vita.

Findomestic

Findomestic mette a disposizione dei pensionati 12.000 euro da poter comodamente risanare in 120 rate da 134 euro al mese. Il TAEG fisso è del 6,30% mentre il TAN fisso del 6,13%.

Per accedere al prestito non si ha necessità di fornire nessun tipo di garanzia (come ad esempio della firma di un garante).  La rata è fissa e dovrà essere erogata dall’ente che eroga anche la pensione.