Come fare trading nel Forex con i CFD

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Il Forex è uno dei mercati più apprezzati dagli investitori, ideale per fare trading online in maniera diversificata. Se acquistare direttamente valute è piuttosto dispendioso, non alla portata di tutti, è possibile investire tramite strumenti derivati come i CFD. Vediamo nel dettaglio come funziona il trading Forex con i CFD, quali vantaggi offre e quali sono invece i rischi.

Che cosa sono i CFD

I CFD (Contract For Difference) sono degli strumenti derivati, contratti per differenza scambiati nel mercato OTC (Over The Counter). In poche parole si tratta di un vero e proprio contratto tra le parti, in questo caso il broker di trading online e il trader, con il quale si stabiliscono delle caratteristiche precise in merito agli investimenti da effettuare.

Questi documenti digitali si negoziano all’interno di piattaforme specializzate, quindi non si acquistano direttamente sui mercati finanziari. Il loro valore è determinato dalla prezzo del sottostante, un asset di riferimento come una coppia di valute Forex, una materia prima, un’azione o un indice. Ogni oscillazione del sottostante si ripercuote sul CFD, che ne replica l’andamento.

Ad esempio, quando si investe su un CFD sul cross valutario EUR/USD, non si stanno acquistando euro o dollari americani, ma si specula sull’andamento della quotazione del cambio nel Forex. Ciò consente di ridurre il capitale necessario per investire, poiché viene deciso dal broker, il quale può richiedere un importo piuttosto ridotto, inoltre consente di aprire posizioni sia al rialzo che al ribasso.

Quali sono i vantaggi dei CFD nel trading Forex?

Per investire direttamente nel Forex è necessario acquistare una valuta in relazione a una divisa di riferimento, ad esempio un cambio EUR/USD. Ciò richiede un capitale davvero ingente, per questo motivo si tratta di operazioni riservate a Governi, alle grandi banche d’investimento e alle banche centrali, istituzioni che possono comprare enormi quantità di valute o ridurre le proprie riserve.

Per un trader la soluzione migliore è invece il trading Forex con i CFD, poiché questi strumenti derivati permettono di investire con un capitale minimo. Allo stesso tempo è un sistema veramente pratico, efficiente e abbastanza semplice per investire nel mercato valutario. Senza contare la mancanza di procedure amministrative o burocratiche, in quanto non bisogna accreditarsi ma basta aprire un conto di trading presso un broker specializzato.

L’importanza della strategia nel trading Forex con i CFD

Questo genere di investimenti richiede la pianificazione di una strategia di trading accurata, un piano che consideri un’adeguata gestione del rischio, il capitale e il tempo a disposizione, gli obiettivi che si vogliono raggiungere e le tecniche da utilizzare per farlo. In base alla strategia si procederà con la scelta degli asset, per capire su che tipo di CFD investire, individuando le coppie Forex di riferimento su cui puntare.

Il trading con i CFD richiede inoltre l’uso dell’analisi tecnica, ovvero lo studio analitico dei grafici, in cui si possono analizzare le quotazioni dei cross valutari e cercare di realizzare previsioni sugli andamenti. In particolare è importante scoprire i nuovi trend, in base allo studio dei risultati storici dei prezzi. Dopodiché si potrà aprire una posizione di tipo short, quindi di vendita se si ipotizza che il prezzo scenderà, oppure long, dunque di acquisto qualora la previsione sia di un rialzo.

Trading Forex con i CFD: funzionalità e strumenti accessori

Con i CFD nel trading Forex è possibile usufruire di alcune funzionalità, tra cui la leva finanziaria. Si tratta di uno strumento piuttosto utile, sebbene sia da utilizzare con attenzione e parsimonia, con il quale è possibile aumentare il valore degli investimenti mantenendo invariato il capitale iniziale impiegato. In poche parole con la leva si ottiene una maggiorazione, che può arrivare in alcuni casi fino a 400:1.

Ovviamente è consigliabile adoperare una leva meno elevata, nonostante fosse resa disponibile dal broker online, arrivando non oltre una soglia di 20:1. Infatti se si possono ottenere profitti potenziali più alti, allo stesso tempo anche le eventuali perdite saranno più ingenti. Il grande vantaggio della leva finanziaria è la possibilità di utilizzare capitali ridotti, diminuendo le limitazioni che ciò comporta. Comunque rimane fondamentale una corretta gestione di tale opportunità, da impiegare sempre con la massima cautela.

Un’altra funzionalità interessante sono gli ordini automatici, impostazioni da configurare all’interno della piattaforma che consentono di liquidare una posizione in base alle soglie predefinite. In pratica attivando uno stop loss si può indicare una valore preciso, una volta raggiunto il quale il CFD verrà venduto per limitare la perdita. Ugualmente si può fare con il take profit, liquidando il CFD dopo aver ottenuto un guadagno ritenuto sufficiente.

Quali sono i rischi dei CFD nel trading Forex?

Come abbiamo visto i CFD offrono diversi vantaggi a chi vuole fare trading Forex, infatti sono strumenti poco costosi, richiedono un capitale minimo per iniziare e risultato abbastanza semplici da utilizzare. In particolare i broker non applicano costi fissi, ma dei differenziali sugli eseguiti, ovvero uno spread su ogni ordine contrattato, rendendo questo tipo di investimenti piuttosto conveniente per un piccolo trader indipendente.

Tuttavia si tratta pur sempre di prodotti derivati, perciò come tali esistono dei rischi legati al trading con i CFD. Ad esempio la volatilità del mercato è un fattore da considerare, così come la possibilità di perdere il capitale investito. La soluzione migliore è realizzare sempre delle strategie di trading efficaci e diversificate, imparare l’analisi tecnica e fare pratica con un conto demo, prima di cominciare a investire con i propri soldi, mantenendo ad ogni modo un atteggiamento prudente.